Vita
- Nascita e formazione:
Andrea Palladio, nato il 30 novembre 1508 a Padova, iniziò la sua carriera come scalpellino. Grazie alla passione per l’arte e all’incontro con il letterato Gian Giorgio Trissino, venne introdotto agli studi classici e all’architettura. - Ispirazione classica:
Profondamente influenzato dall’architettura romana e dal trattato di Vitruvio, Palladio viaggiò a Roma per studiare le rovine antiche e assimilare i principi dell’architettura classica. - Attività a Vicenza e dintorni:
La maggior parte della sua attività si svolse a Vicenza e nelle campagne circostanti, dove realizzò numerose ville, palazzi e chiese. - Morte:
Morì il 19 agosto 1580 a Maser (Treviso), lasciando un’eredità duratura nel campo dell’architettura.
Opere residenziali e ville.




Palazzi urbani


Edifici religiosi


Opere e Architettura Ispirate allo Stile Palladiano
Inghilterra: Inigo Jones è stato il primo a importare i principi palladiani, ispirandosi ai Quattro Libri dell’Architettura di Palladio. Successivamente, architetti come Colen Campbell, William Kent e Lord Burlington hanno sviluppato il palladianesimo inglese, visibile in edifici come la Queen’s House a Greenwich, la Banqueting House di Londra, e residenze aristocratiche come Chiswick House e Holkham Hall.
Francia e Germania:
Il neoclassicismo, che fiorì nel XVIII secolo, trasse numerose ispirazioni dal modello palladiano, contribuendo alla costruzione di palazzi, chiese e edifici pubblici che enfatizzavano l’uso di elementi classici e la ricerca dell’armonia architettonica.
Negli Stati Uniti
